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Recensione nel sito web: Il medioevo una lunga pagina oscura della storia? Beh, è vero che il revisionismo su quel periodo storico è già in atto da tempo, ma per capire quanto si sia speculato sull'ignoranza, fino a rendere paurosamente e falsamente tenebrosa la vita intorno all'anno 1000, non bisogna fare altro che immergersi nel portale medioevoitaliano.org. Angelo Gambella e Roberta Fidanzia, ideatori e curatori del sito, spiegano a Nea Polis quanto sia importante l'utilizzo di un mezzo come Internet anche per la divulgazione delle scienze umanistiche [...] © RAI Resoconto: 13.02.02 Il 12 febbraio 2002, la rubrica del TG3, TG3 NeaPolis, ha dedicato un importante servizio al portale Medioevo Italiano. Il giornalista, Ettore De Lorenzo, ha intervistato Angelo Gambella, Presidente del Medioevo Italiano Project ed ideatore-gestore del portale sin dal 1999, e la sottoscritta, Roberta Fidanzia, in qualità di Segretario del MIP. Medioevo Italiano è stato descritto come un'importante fonte di materiali, idee e progetti per lo studio e la ricerca sul Medioevo in rete. Ne è stato valorizzato il messaggio innovativo per il metodo della ricerca storica e ne sono state messe in luce tutte le potenzialità di strumento per lo studio personale, professionale e per la didattica di ogni livello. De Lorenzo ha mostrato segni di notevole apprezzamento riguardo al lavoro svolto, anche in merito all'annosa questione dei cosiddetti 'secoli bui', che, oggi, attraverso la rete potranno godere di una nuova luce, che ne metta in evidenza i lati innovativi e, a volte, rivoluzionari di un periodo, in alcune occasioni, maltrattato da romanzi e film di valore storico poco attendibile. La registrazione dell'intervista è andata in onda alle ore 15:00 del 12 febbraio su Rai Tre. Per tutti coloro non avessero avuto modo di vederla e per chi, invece, desiderasse vederla nuovamente, la redazione di Nea Polis, come suo uso, rispettando i canoni della multimedialità, ne ha reso disponibile una versione in formato real player, scaricabile dal sito della medesima rubrica. Roberta Fidanzia |